Perché oggi conviene comprare cd italiani da collezione e rari

Nel corso dei tanti anni passati a lavorare nella vendita di cd da collezione e di rarità abbiamo avuto modo di osservare come l’attenzione verso opere o edizioni di artisti stranieri sia maggiore di quella riservata ai titoli nazionali. In verità si tratta di un fenomeno che non è circoscritto alla vendita, e chiunque sia mosso da un minimo di passione musicale lo sa bene. Basterebbe anche soltanto ascoltare una stazione radio qualunque tra quelle più blasonate oppure leggere una webzine di successo. Per certi aspetti, quindi, l’acquisto di cd stranieri (nuovi, rari e da collezione) si potrebbe archiviare come tendenza comune. Eppure oggi c’è qualche motivo in più per preferire un cambio di rotta e lo diciamo alla luce di una lunga esperienza nel settore.

 

Globalizzazione come sinonimo di condivisione

L’avvento e poi la larga diffusione di internet ha prodotto due effetti che incidono su chi decide di comprare cd italiani da collezione rari: ha accorciato le distanze geografiche e culturali tra i paesi, e ha permesso di scoprire perle musicali una volta accessibili soltanto ai nativi. Per godere di un concerto di Domenico Modugno durante gli anni Cinquanta, nel pieno della sua carriera, era necessario essere presenti fisicamente in Italia. Oggi è sufficiente ricercarlo su Spotify, prima di acquistarlo ricercandolo nel catalogo delle rarità di Rudi Music.

Così come noi, dopo aver assorbito la musica degli Stati Uniti d’America e inglese, ci stiamo interessando a quelle esperienze musicali che prima erano difficilmente accessibili e che oggi sono facilmente raggiungibili grazie alle nuove tecnologie, così anche gli ascoltatori esteri si mostrano sempre più interessati a comprare cd italiani da collezione rari, cosa assai difficile in passato, oltre i confini nazionali. E solo noi italiani sappiamo quanto materiale ci sia, prezioso e di qualità, in particolare tra gli anni Cinquanta e Ottanta.

 

Tutti vogliono comprare cd italiani da collezione rari

Oggi il collezionista italiano, che bene conosce il proprio mercato perché conosce, innanzitutto, la storia musicale italiana, può pensare di investire su prodotti che nel tempo si possono rivalutare grazie all’interesse di una platea più ampia, che risiede oltre i confini nazionali. La conoscenza di una cultura musicale passa anche attraverso la scoperta di edizioni musicali pubblicate su supporto fisico e con il crescente interesse da parte degli stranieri verso la musica italiana, il collezionismo di cd musicali di artisti italiani diventa un’interessante fonte di investimento, a maggior ragione se l’attività è supportata dall’esperienza di chi, come noi, da anni lavora nel settore.

Se ti interessa comprare cd italiani da collezione rari, magari trovando l’edizione che tutti stanno cercando, contattaci per stabilire un confronto di esperienze, sia prima che dopo aver consultato il nostro catalogo di rarità musicali italiane disponibili sullo store.